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venerdì 6 dicembre 2013

www.anitabedandbreakfast.it



Eccoce a li Castelli! Gli gnocchetti a coda de soreca rappresentano forse una delle più tipiche ricette della gastronomia dei Castelli Romani e fanno sempre la loro bella figura in qualunque tavola…
Ecco brevemente la formula magica: preparate della pasta sfoglia con farina di tipo 00, uova e sale. tagliate la sfoglia a listarelle e poi lavoratele con le mani creando dei vermicellini e tagliateli ogni 15cm. condite con i sughi della tradizione romana.

Ingredienti * 4 persone:

  • 3 uova
  • 750gr di farina
  • sale qb
STORIA
C'è un antico legame con la Matriciana infatti: "Per la cena le signore facevano la pasta acqua e farina, veniva lavorata facendo degli spaghettoni, da noi li chiamiamo "gnocchi a coda de soreca" (la soreca è la pantegana, la somiglianza con la coda del topo ha dato il nome). Il procedimento era semplice, si prendevano due cucchiai di conserva di pomodoro, si mettevano in un pentolino con acqua, si faceva bollire e si aggiungeva peperoncino bruciacchiato sulla brace, si cuoceva la pasta, si scolava e si metteva nella scifa (quella di legno), si versava sopra un mestolo di carne e grasso della padellaccia, la salsa di pomodoro e si grattava abbondante pecorino, tanto tanto pecorino (il pecorino fa diventare nettare il peggior vino), quando l'oste mangiava questo piatto restava estasiato e per glorificare il piatto esclamava "questa è un matriciana". Detta cosi 'la parola matriciana sembra una frase senza senso, ma nella cultura della vecchia Roma, questa parola aveva un senso, si diceva quando si voleva dire la donna più bella, più formosa, insomma la donna ambita dell'epoca. Gli osti sono stati capaci di renderla ripetibile tutto l'anno, usando i pomodori pelati e il guanciale. Hanno creato la matriciana moderna. La padellaccia è la madre della carbonara e della "gascia", poi deformata in  gricia. "Tratto dal forum della Cucina Italiana - Autore Walter da Palestrina.
LA QUALITA'
Dell'ottima farina e un goccio d'olio extravergine nell'impasto rendono questa pasta della tradizione contadina meravigliosa.
IL PROCESSO DI PRODUZIONE
La preparazione è molto semplice: viene stesa della pasta sfoglia con farina di tipo 00, acqua, sale e un goccio d'olio extravergine d'oliva .La sfoglia viene tagliata a listarelle e poi lavorata con le mani creando dei vermicellini tagliati ogni 15 cm.


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